Vita da nerd – Tim Berners-Lee, il vero padre di Internet
Tim Berners-Lee nasce nel 1955 in un sobborgo di Londra. I genitori Conway Berners-Lee (1921-2019) e Mary Lee Woods (1924-2017) sono professori universitari nonché informatici che lavorarono al primo computer commerciale, il Ferranti Mark 1. Nel 1976 si laurea in Fisica al Queen’s College dell’Università di Oxford. È proprio qui che costruisce il suo primo computer. Per poi trascorrere due anni alla Plessey Telecommunications Ltd e nel 1978 alla D.G Nash Ltd.
Nel 1980 ha l’opportunità di trascorrere sei mesi al CERN come consulente nel campo dell’ingegneria del software. Lì realizza, per uso interno nella diffusione di informazioni fra i diversi centri del CERN, il primo software per immagazzinare informazioni usando associazioni casuali: Enquire. Il prototipo non sarà mai pubblicato ma diventerà la base concettuale per il futuro sviluppo del World Wide Web.
Dal 1981 al 1984 lavora al John Poole’s Image Computer Systems Ltd e nel 1984 ritorna al CERN con una borsa di studio per lavorare sui sistemi distribuiti real-time per l’acquisizione di dati scientifici e sistemi di controllo. È solo nel 1989 che con il collega Robert Cailliau propone un progetto globale sull’ipertesto, noto come World Wide Web (W.W.W).
Nell’ottobre del 1990 Tim Berners-Lee scrive il primo server per il World Wide Web, httpd, e il primo client (un browser e un editor) WorldWideWeb. Ha scritto inoltre la prima versione del linguaggio di formattazione di documenti con capacità di collegamenti ipertestuali, conosciuto come HTML. Le sue specifiche iniziali per URL, HTTP e HTML sono state, in seguito, perfezionate e discusse da una vasta comunità di utenti e programmatori.
Il 6 agosto 1991 Tim Berners-Lee pubblica il primo sito web al mondo, presso il CERN, presentando il WorldWideWeb (W3) come un’iniziativa di reperimento di informazioni ipermediali ad ampia area che mira a fornire un accesso universale a un vasto universo di documenti. Il sito è consultabile ancora oggi cliccando qui: https://web.archive.org/web/20150717103715/http://info.cern.ch/hypertext/WWW/TheProject.html
Il 15 novembre 2011, intervenendo a Roma all’iniziativa Happy Birthday Web, Tim Berners-Lee ha parlato della situazione di Internet oggi e della necessità di garantire accesso e privacy: «Dobbiamo iniziare a parlare di diritto all’accesso al web e di diritto a non essere spiati. Internet deve restare gratis, aperto e neutrale».
Negli anni è stato insignito di importanti premi e riconoscimenti tra cui il Premio Turing nel 2016 «per l’invenzione del World Wide Web, del primo browser web e dei protocolli e algoritmi fondamentali che consentono al web di adeguarsi alle dimensioni.» Infatti «Il WWW è considerato una delle innovazioni informatiche più influenti della storia, usata da miliardi di persone ogni giorno come lo strumento principale per comunicare, informarsi, commerciare e numerose altre attività.»
Oggi è ritenuto senza alcun dubbio il padre di Internet.